….questa frenesia del dover fare… la mente si relaziona con le cose e tutto appare già individuato….

Ritrarre significa raccontare a qualcuno di qualcosa che è degno di attenzione…l’emozione, il disagio, l’inquetudine o la serafica spontaneità di un volto, sono segnali che attraverso un alfabeto mentale fatto di spunti, particolari, codici espressivi, narrano e ricostruiscono il volto interiore di quella persona, di quel momento che intendo   carpire….Se vengono a mancare queste chiavi di lettura, il ritratto rischia di diventare una mera riproduzione da catalogare, come segnare il codice di un involucro da spedire….sarebbe  preferibile scrivere sulla tela in corsivo…’ ….questo è il ritratto di ….  e lasciare la tela bianca senza dire altro….Anche una foto può , a volte, non rendere riconoscibile quel personaggio che si intende ritrarre….se manca quell’immagine dell’invisibile....

 

Il Leone (E. Ferrari) (70x35)

tecnica mista su tela (2002)